martedì 27 marzo 2012

Fiat riapre Rivalta, ma per gli impiegati


Riapre un pezzo dello stabilimento di Rivalta, anche se non si tratta di produzione ma di logistica legata ai componenti. Il reparto Officina '82 di Mirafiori si trasferirà, nel giro di un anno, da Mirafiori nel vecchio stabilimento chiuso alla fine degli anni '90, rimasto in gran parte di proprietà del Lingotto. Ora Fiat ha bisogno di spazi dentro i muri del sito di corso Agnelli per trasferire, entro due anni, i 1.800 dipendenti di Fiat Service, la società che si occupa dei servizi amministrativi, come la compilazione delle buste paga, per tutto l'universo che fa capo al gruppo guidato da John Elkann e Sergio Marchionne. L'idea è quella di traslocare gli uffici, oggi in corso Ferrucci, in due nuove palazzine che verranno costruite dove ora si trova l'Officina '82, magazzino in cui si concentra parte della componentistica per le linee di Mirafiori, tra via Plava e strada della Manta. La proposta è stata avanzata al Comune di Torino in un incontro pochi giorni fa, un faccia a faccia tra dirigenti Fiat e il vicesindaco Tom Dealessandri in cui si è fatto il punto della situazione sulle diverse partite aperte. E il vice di Fassino ha poi illustrato ai consiglieri della Commissione lavoro il quadro, comprese le novità dell'ultima ora. "Fiat conferma gli investimenti e i due modelli, il Suv a doppio marchio a fine 2013 e la Jeep nel 2014, su Torino - sostiene Dealessandri - gli interventi sulle linee di montaggio di Mirafiori dovrebbero concludersi entro la fine di settembre 2013 per iniziare a realizzare le pre-serie della prima vettura in tempo per il lancio sul mercato". La costruzione delle nuove palazzine uffici per il Comune rappresenta "un nuovo impegno di Fiat sulla città, oltre ad una riorganizzazione degli spazi a Torino". Edifici che ospiteranno i colletti bianchi di Fiat Service, spostamenti che coinvolgeranno un vecchio sito, ormai chiuso da più di dieci anni. Un pezzo di Rivalta, nel 2001, è stato ceduto all'Avio, mentre le vecchie presse sono state cedute alla Turinauto. Il resto è rimasto vuoto e il Lingotto vuole spostare il magazzino della componentistica Officina '82, dove si raccolgono i pezzi che non entrano "just in time" in linea a Mirafiori, nel reparto ex verniciature di Rivalta, costruito alla fine degli anni '60. Occupando così più di 60 mila metri quadri del vecchio sito, a dieci chilometri di distanza dalla fabbrica di corso Agnelli. Rivalta era uno stabilimento simbolo: si estendeva per oltre 2 milioni di metri quadri. Da qui nel '68 è uscita la 128 berlina, la prima auto popolare a trazione anteriore. Dieci anni dopo, nel '78, entra in funzione il Robogate, sistema robotizzato e flessibile di assemblaggio delle scocche. Dalla frazione Tetti Francesi hanno visto la luce vetture come la Ritmo, la Tipo, la Dedra e poi i modelli eleganti, quelli di nicchia degli ultimi anni: la Lancia "K", l'Alfa 166 e la Lancia Lybra, che segnano però la fine della produzione e il trasferimento nel 2001 delle ultime 3.500 tute blu a Mirafiori. Il recupero dell'ex verniciatura non significa una ripresa della produzione nel vecchio sito. Il magazzino ha una funzione logistica rispetto a Mirafiori e occupa circa 100 persone, che secondo il vicesindaco Dealessandri "potrebbero poi aumentare perché sono previste lavorazioni affini legate ai pezzi che entrano poi in linea di montaggio".
(Fonte: http://torino.repubblica.it - 15/3/2012)

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