giovedì 9 dicembre 2010
Ralph Gilles conferma la nuova generazione della Dodge Viper
La scorsa estate, la storica muscle car americana, Dodge Viper, dopo diciotto anni di commercializzazione, è stata allontanata dalla produzione. Il segno dell’arrivo degli italiani del Gruppo Fiat? No: semplicemente, si sta preparando la strada per la nuova generazione, che dovrebbe essere ultimata e presentata nel corso del 2012. Sino ad oggi, tuttavia, nessuno s’era preso la briga di confermare o smentire la notizia dello sviluppo dell’automobile sportiva: ci ha pensato Ralph Gilles, Presidente e Amministratore Delegato della casa automobilistica statunitense, che ha messo alcuni puntini, su quelle “i” che ne avevano bisogno. Gilles, infatti, ha assicurato che il management del Gruppo Chrysler ha approvato e dato il via alla realizzazione della nuova generazione della supercar Dodge Viper, ma s’è affrettato a limitare le indiscrezioni, nettamente: la nuova Viper non sarà realizzata sulla base di nessuna altra automobile. Qualche settimana fa, infatti, alcune voci avevano asserito che la coupé americana sarebbe stata messa a punto sulla piattaforma di Alfa Romeo 8C Competizione e che la matita sarebbe stata ispirata proprio dall’affascinante coupé del Biscione. Altre, invece, volevano che il pianale e l’influsso venissero da un’altra parte d’Italia, cioè da Maranello, dalla casa automobilistica Ferrari. In realtà, la muscle car Viper sarà un progetto a sé stante. Così assicura Gilles. Tuttavia, una parte di verità nelle chiacchiere sulla nuova generazione di Dodge Viper c’è: il Chief Executive Officer del costruttore ha ammesso che per lo sviluppo della sportiva ci si sta affidando e ci si affiderà all’esperienza dei tecnici di Fiat S.p.A. Potrebbe essere vera, concreta, allora, la possibilità che Dodge Viper sia dotata della tecnologia Multair (controllo delle valvole elettro-idraulico) del comparto Fiat Powertrain Technologies. Gilles ha fatto intendere, inoltre, che la nuova generazione di Viper sarà dotata di sistemi di sicurezza, come il controllo di stabilità, prima mai utilizzati. Il design della vettura? Sarà quello classico: cofano anteriore lungo, abitacolo arretrato, terzo volume ristretto.
(Fonte: www.ultimogiro.com - 2/12/2010)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento