lunedì 27 dicembre 2010

Mirafiori, l'accordo in dieci punti


Sono dieci i punti dell'accordo firmato dai sindacati (ad eccezione della Fiom) e dalla Fiat per lo sviluppo dello stabilimento di Mirafiori. L'intesa prevede un investimento da oltre un miliardo di euro attraverso una joint venture tra Fiat e Chrysler. Ma di fatto esclude dalle rappresentanze sindacali la Fiom-Cgil, che non l'ha sottoscritta. Al posto delle Rsu torneranno a esserci le Rsa.
- un investimento in joint venture tra Fiat e Chrysler per oltre un miliardo di euro;
- la produzione a regime di 280mila vetture l'anno di Suv Chrysler e Alfa Romeo;
- il pieno utilizzo degli impianti su sei giorni lavorativi;
- il lavoro a turni avvicendati che mantiene l'orario individuale a 40 ore settimanali;
- la crescita del reddito annuo individuale di circa 3.700 euro per la maggiore incidenza delle maggiorazioni di turno;
- la possibilità di lavorare il 18esimo turno solo con il pagamento dello straordinario;
- il mantenimento della pausa per la mensa nel turno fino a che la joint venture non andrà a regime;
- la salvaguardia dei malati reali e un intervento volto a colpire gli assenteisti, al fine di tutelare coloro che hanno assiduità e puntualità nella prestazione;
- la compensazione di oltre 32 euro mensili per l'assorbimento della pausa di 10 minuti, resa possibile dal minore affaticamento del lavoro con l'introduzione della nuova ergonomia;
- il mantenimento di tutti i diritti individuali oggi esistenti e il loro miglioramento attraverso la prossima stesura di un Contratto Collettivo su molti punti migliorativo del Ccnl Metalmeccanici (scatti di anzianità, paga base, premio di risultato, ecc.).
(Fonte: www.corriere.it - 23/12/2010)

Nessun commento:

Posta un commento