lunedì 13 dicembre 2010
Newco Mirafiori: domande e risposte
Qual è il primo impatto della costituzione di una newco per la joint venture Fiat-Chrysler su Mirafiori?
Come ogni nuova attività, la newco al momento della costituzione non è iscritta ad alcuna organizzazione imprenditoriale. L'intenzione di Fiat è di applicare ai lavoratori trasferiti nella newco un contratto collettivo aziendale ma non il contratto nazionale dei metalmeccanici.
Quali vincoli del contratto metalmeccanici Marchionne vuole superare con un accordo ad hoc per l'auto?
Per ottenere il massimo utilizzo degli impianti Marchionne intende aumentare il numero dei turni fino a 18 settimanali. Inoltre chiede 120 ore procapite all'anno di straordinari al sabato da utilizzare senza contrattazione invece delle attuali 40. Prevista la riduzione delle pause a fronte di migliori condizioni di lavoro. Infine, la clausola di responsabilità che prevede penali per i sindacati che non rispettino gli accordi sottoscritti.
Il contratto di Mirafiori sarà identico a Pomigliano?
Non è detto. La logica è di trovare il corretto equilibrio fra tutele per i lavoratori ed esigenze di produzione di ciascun stabilmento che si confronta su segmenti diversi del mercato globale. Pomigliano può essere la base per Mirafiori, ma con anche adattamenti specifici.
Cosa accadrà alla busta paga dei dipendenti di Mirafiori una volta creata la newco?
Nelle trattative interrotte il 3 dicembre l'ipotesi era la seguente: paga base come nel contratto metalmeccanici, più le indennità Fiat, la parte non detassata del premio di risultato e la quattordicesima distribuita in tredicesimi. In questo modo la paga base sarà maggiore di quella del contratto metalmeccanici e agisce su tutte le maggiorazioni e su tutti gli istituti. Gli scatti di anzianità saranno trasferiti nel superminimo individuale e il lavoratore avrà diritto ad altri 5 scatti biennali al 5% della nuova paga. Una tantum di 500 euro, in attesa di definire i nuovi parametri del premio di risultato.
L'orario di lavoro aumenta?
No. Le ore di presenza in fabbrica restano 40 a settimana. Si riducono però le pause da 40 a 30 minuti al giorno. Ma solo a fronte del miglioramento delle condizioni di lavoro. Quali vantaggi per gli addetti? Un operaio che nel 2009 ha percepito 23.500 euro lavorando su 10 turni, con il passaggio a 15 turni ne guadagnerebbe 27mila che salgono a 28.200 con 18 turni.
Cosa accadrà quando sarà definito un contratto nazionale per il settore auto?
La newco Fiat-Chrysler avrà un contratto collettivo nazionale e di conseguenza entrerà in Confindustria. Il contratto nazionale presumibilmente verrà applicato a tutti i siti automobilistici in Italia.
Il nuovo contratto dell'auto potrebbe essere applicato ad aziende diverse da Fiat?
Si, anche se al momento Fiat è l'unico produttore in Italia e dunque si può parlare di contratto mono-aziendale. L'assetto prevede comunque il doppio livello: uno nazionale di settore che garantisce trattamenti uniformi e uno aziendale per cogliere le specificità che collegano la retribuzione ad obiettivi condivisi di crescita della produttività.
Perché Fiom si oppone?
Teme lo smantellamento del contratto nazionale dei metalmeccanici.
(Fonte: www.ilsole24ore.com - 11/12/2010)
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