giovedì 2 dicembre 2010

Fiat precisa le condizioni dell'alleanza con Chrysler


Fiat, che al momento detiene una partecipazione del 20% in Chrysler Group LLC, ha il diritto - condizionato al raggiungimento di tre diversi eventi (cosiddetti Performance Events) - a ricevere, senza il pagamento di corrispettivo, un'ulteriore partecipazione sino al 15% in Chrysler Group LLC. E' quanto ha precisato stasera in una nota la casa automobilistica torinese, ricordando che in particolare, "il primo Performance Event si verificherà quando Chrysler riceverà le autorizzazioni regolamentari per un motore basato sulla 'famiglia' Fire da produrre negli Stati Uniti e si impegnerà ad iniziare questa produzione". Il secondo Performance Event, prosegue la nota, si verificherà quando il gruppo Chrysler avrà effettuato vendite al di fuori dei Paesi del Nafta per 1,5 miliardi di dollari e avrà sottoscritto accordi di distribuzione in Sudamerica di alcuni prodotti Chrysler. Infine, spiega ancora la nota, Fiat avrà il diritto di ricevere una terza tranche del 5% di Chrysler quando Chrysler avrà ricevuto le autorizzazioni regolamentari per una autovettura basata su una piattaforma Fiat con almeno 40 mpg (miglia per gallone) e Chrysler si sarà impegnata a produrre detta vettura negli Stati Uniti. Oltre a questo diritto, spiega ancora la casa, per ogni Performance Event che non si sia verificato entro il gennaio 2013, Fiat può acquistare una partecipazione del 5% per mezzo dell'esercizio di un primo diritto di call. "Fiat ha poi anche un ulteriore diritto di call per acquistare sino al 16% del capitale di Chrysler (fermo restando che Fiat non potrà possedere più del 49% del capitale di Chrysler, prima che sia effettuato il rimborso integrale dei finanziamenti concessi dal governo U.S.A. e del Canada). Fiat può esercitare queste opzioni call dal gennaio 2013 al giugno 2016". Il prezzo da corrispondere per l'esercizio di queste opzioni call, ricorda la nota, è determinato sulla base di un multiplo dell'ebitda (la media dei multipli di altre aziende automobilistiche, non eccedente il multiplo di Fiat). Nel caso in cui al momento dell'esercizio di queste opzioni call Chrysler sia una società quotata, tale prezzo sarà basato sui valori di quotazione.
(Fonte: http://it.reuters.com - 1/12/2010)

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