giovedì 25 luglio 2013

Alfa Romeo: in futuro solo modelli a trazione posteriore?


Fino a oggi le uniche certezze sul futuro di Alfa Romeo sono legate ai modelli già annunciati: la 4C e la Spider da progettare insieme a Mazda (oltre all'erede della 166, mai ufficializzata, da costruire a Grugliasco sulla piattaforma della Maserati Ghibli), tutte pronte a dare battaglia alle Case tedesche nei cinque continenti. Tutti questi modelli hanno in comune la trazione posteriore, un elemento tecnico rimpianto per anni dagli appassionati del marchio, che ora diventerebbe parte della strategia del ritorno di Alfa Romeo ai piani alti del settore premium. Il che spiegherebbe anche ritardi e ripensamenti del progetto Giulia. Secondo le informazioni diffuse da Car Magazine, se è vero che il piano annunciato è ancora oggetto di discussione, il salto generazionale sarà così drastico da prevedere la cancellazione di tutti i modelli a trazione anteriore di segmento B e C, non dando quindi eredi dirette alle attuali MiTo e Giulietta. Al loro posto ci saranno due berline sportive (segmento D ed E) e due Suv, che potranno giovarsi delle sinergie con Maserati, Chrysler e Dodge - come conferma anche Automotive News Europe - per rispondere a tono a BMW e Mercedes-Benz nel loro terreno d'elezione, con piattaforme e organi meccanici condivisi. Alfa Romeo, a partire dal 2015, avrà così il potenziale per raggiungere il target di 300.000 veicoli all'anno previsto da Marchionne, con modello capaci di generare importanti margini e ricostruire una immagine sportiva e di alta qualità ispirata ai successi del passato.
(Fonte: www.carmagazine.co.uk - 19/7/2013)

Nessun commento:

Posta un commento