Mazda è in cerca di un partner industriale per sostenere la propria attività e gestire la crisi finanziaria: l'anno fiscale 2011 si chiuderà con una perdita record di circa 1,13 miliardi di euro e una flessione del 2% nelle vendite, a quota 1,25 milioni di veicoli. A causa di ciò, il ceo Takashi Yamanouchi ha parlato apertamente della necessità di trovare nuovi accordi in campo internazionale.
Perde, ma investe - La Casa giapponese è in perdita da quattro anni consecutivi, ma sta contemporaneamente affrontando ingenti investimenti per il completo rinnovamento dei propri modelli, grazie alla tecnologia SkyActiv che ha introdotto importanti strategie di costruzione per telai, propulsori e trasmissioni, volte a ridurre massa e consumi. È inoltre il corso l'apertura di un sito produttivo in Messico per la distribuzione dei modelli Mazda 2 e Mazda 3 sui mercati Nord e Sud americano.
Terminato l'accordo con la Ford - La precedente cooperazione con la Ford si è ormai conclusa, con la Casa americana che ha ridutto dal 33 al 4% la partecipazione dal 2008 al 2010 per recuperare fondi e combattere la crisi statunitense, mentre in Giappone Mazda deve affrontare sia le difficoltà dello yen, sia la necessità di raccogliere liquidità per non perdere ulteriori punti di rating.
Qualità e ottimismo - Il numero uno Yamanouchi è convinto che la promettente tecnologia SkyActiv e il successo della casa giapponese in termini di qualità (sottolineato dal premio J.D. Power 2011) potranno attirare nuovi partner: per il momento nessuna ipotesi ufficiale è stata formulata, anche se il numero dei "player" principali del mercato capaci di investire su una operazione come questa si contano ormai sulla dita di una mano.
Perde, ma investe - La Casa giapponese è in perdita da quattro anni consecutivi, ma sta contemporaneamente affrontando ingenti investimenti per il completo rinnovamento dei propri modelli, grazie alla tecnologia SkyActiv che ha introdotto importanti strategie di costruzione per telai, propulsori e trasmissioni, volte a ridurre massa e consumi. È inoltre il corso l'apertura di un sito produttivo in Messico per la distribuzione dei modelli Mazda 2 e Mazda 3 sui mercati Nord e Sud americano.
Terminato l'accordo con la Ford - La precedente cooperazione con la Ford si è ormai conclusa, con la Casa americana che ha ridutto dal 33 al 4% la partecipazione dal 2008 al 2010 per recuperare fondi e combattere la crisi statunitense, mentre in Giappone Mazda deve affrontare sia le difficoltà dello yen, sia la necessità di raccogliere liquidità per non perdere ulteriori punti di rating.
Qualità e ottimismo - Il numero uno Yamanouchi è convinto che la promettente tecnologia SkyActiv e il successo della casa giapponese in termini di qualità (sottolineato dal premio J.D. Power 2011) potranno attirare nuovi partner: per il momento nessuna ipotesi ufficiale è stata formulata, anche se il numero dei "player" principali del mercato capaci di investire su una operazione come questa si contano ormai sulla dita di una mano.
(Fonte: www.quattroruote.it - 9/2/2012)
Giusto un mese prima della pubblicazione dell'articolo su 4ruote ne ho parlato in un mio articolo del 6 gennaio 2012 che si trova al seguente indirizzo:
RispondiEliminahttp://www.gruppohainz.it/mazda/cenerentola-mazda/