mercoledì 12 febbraio 2014

Jeep Cherokee: debutto al Salone di Ginevra per la versione europea


La principale differenza tra la variante americana - che già imperversa sul mercato U.S.A. - e quella europea della nuova Jeep Cherokee, è nascosta sotto il cofano: il modello per i nostri mercati, che debutterà il 4 marzo al Salone di Ginevra 2014, avrà in dotazione il 2.0 MultiJet II con Start&stop, unità di derivazione Fiat che non è offerta oltreoceano.
Diesel e nove marce automatico insieme - Il quattro cilindri italiano, per la prima volta in assoluto, sarà abbinato al nuovo cambio automatico a nove marce della ZF, che proprio la Cherokee (contemporaneamente alla Range Rover Evoque) ha portato al debutto globale. Disponibile nelle versioni a trazione anteriore o integrale, la nuova Suv americana arriverà in concessionaria nel secondo trimestre di quest'anno. Nel nostro Paese saranno tre i livelli d'allestimento: Longitude, Limited e Trailhawk.
La gamma motori - Anche la gamma motori si declinerà su tre offerte: oltre al 2.0 MultiJet II da 170 CV e 350 Nm da 1.500 giri (con cambio automatico a nove marce), si potranno scegliere la variante meno potente dello stesso motore (capace di 140 CV e 350 Nm e abbinata al cambio manuale a sei marce) e il nuovo 3.2 V6 Pentastar a benzina, dotato anch'esso della nuova trasmissione automatica e capace di erogare 272 CV e 315 Nm a 4.300 giri. Il Pentastar è disponibile solo sulla Trailhawk, mentre i due diesel sono offerti con i soli allestimenti Longitude e Limited.
Le dotazioni dei tre allestimenti - Dotata di gruppi ottici inediti che fanno ampio ricorso alla tecnologia Led, la nuova Cherokee monta cerchi da 17" (solo sulla Limited sono da 18") e offre il nuovo optional del CommandView, il tetto panoramico apribile, che si estende fino alla seconda fila di sedili. Gli allestimenti interni cambiano a seconda dell'allestimento: sulla Longitude i rivestimenti sono in tessuto, sulla Trailhawk in misto pelle/tessuto, e sulla Limited in pelle Nappa.
La linea di accessori Mopar - La dotazione può essere completata attingendo al catalogo di accessori Mopar, che comprende circa cento parti, tra cui il Cargo Management System, due diversi tipi di cerchi in lega (da 17" o da 18"), il Black Hood Decal o le Black Steel Rock Rails, per i carichi sul tetto.
Tre sistemi di trazione integrale - Quello che più conta, tuttavia, su un modello del marchio Jeep, sono le doti in off-road, e la nuova Cherokee non fa eccezione. Sono ben tre i sistemi di trazione integrale offerti sulle varie versioni del modello: il più semplice è il Jeep Active Drive I, disponibile sulle versioni Longitude e Limited e dotata di un'unità di trasmissione della potenza a una sola velocità. Più specialistico il Jeep Active Drive II, con presa di forza a due velocità e marce ridotte, mentre al vertice si trova il Jeep Active Drive Lock: di serie sulla sola Trailhawk, questo sistema a quattro ruote motrici aggiunge all'equazione il bloccaggio del differenziale posteriore per affrontare gli ostacoli più ardui.
Selec-Terrain e Selec-Speed Control - Di serie per tutte le Cherokee c'è il sistema Selec-Terrain che permette di scegliere fra quattro modalità di guida: Auto, Snow, Sport, Sand/Mud. Sulla Trailhawk, in più, c'è la quinta modalità Rock. Il quadro di questa versione pensata per il fuoristrada "duro" è completato dal Selec-Speed Control, comprensivo di Hill-ascent e Hill-descent Control.
L'architettura - Costruita sulla nota piattaforma Cusw di Fiat Chrysler Automobiles, la nuova Cherokee fa ampio uso di acciai altoresistenziali, che rappresentano il 65% dell'intera struttura e si affida all'architettura McPherson per quanto riguarda le sospensioni anteriori e a un multi-link per il posteriore. Lo sterzo è a servoassistenza elettrica.
La sicurezza attiva e passiva - Per quello che riguarda la sicurezza, la nuova Cherokee offre di serie sette airbag, Esc con controllo antiribaltamento e Abs. A richiesta ci sono ParkSense Park Assist, Forward Collision Warning Plus, Adaptive Cruise Control Plus, Lane Departure Warning Plus, Blind Spot Monitoring e Rear Cross Path Detection.
Il sistema di infotainment - A seconda dell'allestimento, l'infotainment di bordo prevede uno schermo da 3,5" o da 7" nel quadro strumenti. Di serie su Limited e Trailhawk, inoltre, c'è lo Uconnect di ultima generazione, con comandi vocali e al volante, e touch screen da 8,4" sulla console centrale, che può essere integrato a richiesta con il navigatore satellitare e l'impianto audio Alpine da 506 W con nove altoparlanti e subwoofer. Sulla "base" Longitude, si trova invece il più semplice Command Center con schermo da 5".
(Fonte: www.quattroruote.it - 5/2/2014)

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