All'università? Ci andranno, in auto, gli studenti che parteciperanno al programma Fiat likes U (si legge iù, all'inglese). Ma anche sconti su un possibile acquisto di una vettura Fiat alla cessione in comodato d'uso gratuito per un mese di una delle auto del programma allo studente che si rivelerà il migliore sotto il profilo della guida eco-compatibile. Forte di idee e operazioni di marketing ben calibrate, infatti, il gruppo italiano questa volta promuove un'iniziativa che coinvolge i giovani, per rivedere insieme il concetto di mobilità, oggi strettamente correlata ad ambiente e contenimento dei costi. Ma Fiat likes U ricopre anche altri ruoli, è un investimento sull'università, un modo nuovo per dire ai giovani: "io credo in te", rivolgendosi a tutti quegli studenti che già oggi si impegnano per migliorare il domani. Saranno 8 su 80, dunque, gli atenei invitati a partecipare a questa nuova idea torinese, per un totale di 280.000 studenti. Tra loro sarà attivato il car sharing (completamente gratuito) con modelli di punta della gamma Fiat, Panda e 500 L. I giovani parteciperanno, imparando anche a guidare nel rispetto di emissioni e consumi. Prenotarsi è semplice, sarà sufficiente entrare nel sito www.fiat.it/likesu, quindi ritirarla negli spazi riservati accanto all'ateneo di appartenenza, riconsegnandola dopo le 24 ore previste dal regolamento. Nelle città dove sarà attivo questo programma di car sharing, inoltre, le vetture Fiat dedicate potranno entrare nelle aree a traffico limitato e parcheggiare gratis. Il servizio sarà disponibile fino al 15 dicembre al Politecnico di Torino e alla LUISS di Roma, dal 15 gennaio al 15 aprile alla Cattolica di Milano e all'ateneo di Salerno, dal primo maggio al 31 luglio alle università di Parma e Cosenza e, dal 15 settembre al 15 dicembre, presso gli atenei di Pisa e Catania. Intorno a questo programma si distribuiscono diverse iniziative, sarà premiato il miglior gestore del programma Car Sharing in ciascun ateneo (con 2.000 euro), verranno erogate 8 borse di studio da 5.000 euro, oltre a 8 stage in Fiat e 8 lezioni di designer del gruppo torinese. I giudizi saranno emessi anche sulla base del merito accademico, dove il voto di laurea costituirà fattore determinante. In questo modo Fiat intende offrire al maggior numero di studenti una possibilità di coinvolgersi in questo progetto pilota, che nulla impedisce possa venir ripetuto anche nei prossimi anni, almeno se l'esperimento funzionerà. Un programma a 360 gradi, insomma, per sensibilizzare i giovani verso le richieste che il pianeta muove al mondo dell'auto come agli uomini più in generale.
(Fonte: www.repubblica.it - 13/9/2012)
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