sabato 22 settembre 2012

Ferrari: risultati record nel primo semestre


Festa grande a Maranello, dove il Consiglio di Amministrazione di Ferrari S.p.A. si è riunito per esaminare i dati di chiusura dei primi sei mesi del 2012. Dati clamorosi, soprattutto in questo periodo di crisi, "perché al 30 giugno - spiegano alla Ferrari - abbiamo raggiunto nuovi livelli record per ricavi, 1.208 milioni di euro (+11,9%) e vetture consegnate alla rete 3.664 (+7,4%). L'utile della gestione ordinaria è aumentato del 13%, 152,2 milioni di euro, mentre l'utile netto ha toccato i 100,8 milioni con una crescita del 10%". Non solo: la posizione finanziaria industriale netta, al 30 giugno, è la migliore di sempre: 895 milioni di euro, con investimenti sul prodotto estremamente elevati e un flusso di cassa netto, generato nella prima metà dell'anno, che è stato pari a 203 milioni di euro, prima della distribuzione del dividendo. Motivo? "Questi risultati - spiega la Ferrari -  sono frutto del continuo successo degli 8 cilindri, in particolare della nuova Ferrari California 30, trenta come i cavalli aggiunti al motore e i chili tolti dal peso, e della 458 Spider, il cui propulsore si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il premio come Best Perfomance Engine of the Year. Tra i modelli V12 molto bene la FF, mentre la nuova F12berlinetta - le cui consegne inizieranno in autunno - non ha ancora inciso sui risultati, ma registra già le prime positive reazioni del mercato e della stampa specializzata ricevendo già vari riconoscimenti come l'Auto Bild Design Award". Tutti numeri a cui hanno contributo fortemente gli U.S.A. (vendite a +17% con 851 vetture consegnate), che si confermano primo mercato con il 23% della quota mondiale. Ma anche il Regno Unito, che sale del 43%, con 393 vetture consegnate. Aumentano significativamente la Germania (+18%) e la Svizzera (+17%), Paesi che si sono segnalati anche per le migliori perfomance di vendita della FF. Ovviamente a gonfie vele anche la Grande Cina (Cina, Hong Kong e Taiwan), che continua a crescere (+10%) con quasi 400 vetture consegnate, così come il Medio Oriente che aumenta del 7% con 190 vetture. E in Italia? Lasciamo perdere: 187 vetture consegnate al 30 giugno, 164 in meno rispetto ai primi sei mesi del 2011... "Questi risultati, ottenuti in un contesto economico internazionale ancora molto difficile, premiano innanzitutto i nostri costanti e significativi investimenti in innovazione tecnologica. La gamma completamente nuova che siamo in grado di offrire ai clienti di tutto il mondo ci permette di prevedere una chiusura del 2012 in crescita rispetto allo scorso anno" - ha commentato il Presidente Luca di Montezemolo - "Nei prossimi mesi saremo fortemente impegnati con la realizzazione di una vettura stradale rivoluzionaria e sui circuiti extraeuropei in un Campionato del Mondo di Formula 1 avvincente e combattuto fino all'ultima gara". Positivi i dati provenienti dalle attività legate al Brand: il retail continua a crescere (+4% a pari perimetro) e ad espandere la rete di Ferrari Store con le recenti aperture di Madrid, Monaco di Baviera e Rio De Janeiro, per un totale di 52 negozi in tutto il mondo. Ottima la performance del Parco Tematico di Abu Dhabi. Sul fronte delle licenze molto bene Puma ed eccellente partenza di Hublot nell'area dei prodotti di lusso. Da segnalare, infine, l'estensione fino al 2017 dell'accordo di sponsorizzazione che lega la Scuderia Ferrari al Banco Santander. In forte crescita le attività online, con il fatturato dell'e-commerce che registra un incremento del 24%, mentre le visite al sito Ferrari.com salgono del 22%. Straordinari i risultati dei social network, con la pagina Facebook che ha raggiunto i 9,3 milioni di fan e si avvia a toccare rapidamente quota 10 milioni.
(Fonte: www.repubblica.it - 13/9/2012)

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