E’ stato inaugurato ufficialmente dal presidente Luca di Montezemolo il nuovo Museo Ferrari di Maranello. La struttura, ampliata di oltre mille metri quadrati e completamente rinnovata negli allestimenti e nella dislocazione delle vetture, ospita l’esposizione permanente delle monoposto più significative della storia della Scuderia e mostre temporanee che suscitano interesse non soltanto negli appassionati ma anche in settori di pubblico più vasti. Ne è un esempio l’ultima nata, intitolata “Da Cinecittà ad Hollywood, tutte le Ferrari nel cinema” che, oltre ad offrire la possibilità di vedere spezzoni dei film più celebri che hanno avuto protagoniste le vetture del Cavallino Rampante, mette in mostra alcune automobili di grande significato, come la 275 GTB4 che fu di Steve McQueen, la Mondial T Cabrio guidata da Al Pacino in “Profumo di donna” e la spettacolare One off di un collezionista americano, ispirata alla 330 LM e usata da Federico Fellini in “Tre passi nel delirio”. Alla cerimonia hanno preso parte anche il vicepresidente Piero Ferrari, l’amministratore delegato Amedeo Felisa e il sindaco di Maranello Lucia Bursi. “Il Museo rappresenta un elemento fondamentale per mostrare al pubblico il passato, la storia e la cultura di un’azienda fortemente proiettata verso il futuro” – ha detto Montezemolo – “Mi fa particolarmente piacere vedere che ci siano tanti visitatori provenienti dall’estero. Quest’anno raggiungeremo le trecentomila presenze che, per un Museo situato non in una grande città, è un grande successo. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto nel rinnovamento di questa struttura e di quanto fatto anche nel nuovo Ferrari Store di Maranello, che fungerà da capostipite in termini di qualità dell’ambiente e dei prodotti per tutti i nostri negozi nel mondo”. "Un grande esempio di sinergia tra pubblico e privato". Così il sindaco di Maranello Lucia Bursi ha commentato l'ampliamento del Museo Ferrari, inaugurato ufficialmente martedì 11 giugno alla presenza del presidente Luca Cordero di Montezemolo e del vicepresidente Piero Ferrari. "Il Museo Ferrari di Maranello è la dimostrazione concreta di una passione che dura nel tempo: oggi siamo al quarto ampliamento dall'apertura nei primi anni Novanta, e nel corso di oltre vent'anni di storia questa struttura è sempre cresciuta fino a diventare un punto di riferimento essenziale per gli appassionati e per il territorio. La collaborazione tra Comune di Maranello, proprietario dell'immobile, e la Ferrari, che gestisce il Museo, rappresenta una sinergia positiva tra pubblico e privato ed è anche la dimostrazione che in Italia ci sono progetti che funzionano. Per i lavori di ampliamento voglio ringraziare la Ferrari, che ha permesso di realizzare questo intervento in tempi record". La nuova ala del Museo è di circa 1.000 metri quadrati e comprende nuovi spazi per caffetteria e bookshop, una sala conferenze polivalente e sale espositive al piano superiore. Il costo dell'intervento, finanziato dalla Ferrari spa, è stato di circa 2 milioni e 600 mila euro. Anche l'area esterna al Museo sarà prossimamente interessata da un intervento di riqualificazione, con un progetto del Comune di Maranello che investirà 1 milione di euro, di cui 600 mila euro dalla Comunità Europea: il progetto prevede la sistemazione del piazzale, che permetterà di accogliere i bus dei turisti e le navette e avrà un'ampia zona pedonale, la costruzione della nuova sede dello sportello turistico IAT Terra di Motori e la sistemazione dell'area verde nella zona sul retro del Museo.
(Fonte: http://gazzettadimodena.gelocal.it - 11/6/2013)
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