domenica 28 aprile 2013

Buzzavo (Ca' Foscari) sulle mosse di Fiat


"Marchionne si è accorto che in un mercato che si polarizza tra offerte low cost e offerte premium è difficile essere presi nel mezzo. L'unico prodotto premium di Fiat è proprio la 500, che è stata valorizzata con una famiglia di prodotti smobilitando da altri che non sono in grado di assicurare né una formula low cost né una formula premium". Così Leonardo Buzzavo, docente all'Università Ca' Foscari di Venezia e presidente di Quintegia, che commentando la nuova strategia annunciata dal manager italo-canadese ha indicato che "a livello dell'intero gruppo bisognerà capire come Marchionne riuscirà a bilanciare l'offerta di Fiat e quella di Jeep, che reputo molto interessante, con il percorso previsto per il brand Chrysler, mentre resto curioso, più che scettico, sulle sorti del marchio Alfa Romeo, che probabilmente passerà di mano". Parlando a margine della presentazione dell'11esima edizione di 'Automotive Dealer Day', Buzzavo ha aggiunto: "il gioco premium si fa sulla famiglia della 500 per riuscire a spuntare margini interessanti da un prodotto che costa un po' di più grazie alla sua caratterizzazione emotiva e personalità. Un prodotto premium non significa necessariamente un prodotto costoso, ma capace di ricevere un premio di prezzo dai clienti in virtù di un coinvolgimento emotivo e valoriale e su questo la partita della 500 è stata giocata in modo intelligente". Secondo Buzzavo, inoltre, "i recenti annunci di Marchionne hanno fatto chiarezza su quanto si cominciava a vedere nel gruppo da tempo. Innanzitutto, un alleggerimento degli investimenti di sviluppo nuovi prodotti, una smobilitazione del marchio Fiat, destinato a presidiare prodotti come la 500, la Panda, ma non molto altro, mentre si è consacrato il fatto che un marchio come Lancia non ha più ragione di esistere. In un mondo globalizzato come quello di oggi dobbiamo chiederci cosa fa valere un marchio e la risposta è la sua spendibilità globale".
(Fonte: www.borsaitaliana.it - 16/4/2013)

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