domenica 22 dicembre 2013

Ma Renzi sta con Marchionne o con Landini?


Matteo Renzi, apparente nuovo dominus di questo Paese paralizzato, fra i suoi primi atti pubblici ha abbracciato Maurizio Landini, segretario generale della Fiom. Guardo la foto sui giornali: sarà Photoshop, ma che c’entrano i due? Che io sappia, è stato Renzi a chiamare Landini un paio di settimane fa ma non mi risulta analoga telefonata a Sergio Marchionne, con cui l’idillio finì in televisione da Fabio Fazio il giorno della cancellazione da parte Fiat del piano Fabbrica Italia: “Marchionne ha preso in giro lavoratori e politici”. Seguirono, da parte del manager, risposta piccata al sindaco (“Renzi è la brutta copia di Obama”) e parole sfuggite al senno sulla città di Firenze, poco più di un anno fa. Nel frattempo, Marchionne e Landini stanno trovando un concordato per chiudere tutte le liti in tribunale dopo che la Fiom è stata riammessa in fabbrica per vie legali. Insomma, non è photoshop e allora faccio qualche telefonata per capire che sta succedendo. Il succo? Renzi, partito bene al centro e a destra, ha pensato di coprirsi un po’ a sinistra, e chi meglio di Landini? Il segretario generale della Fiom, da parte sua, ha bisogno di un alleato importante perché si faccia la legge di rappresentanza sindacale. Renzi è l’unico che oggi potrebbe imporla. E non la farebbe comunque come piacerebbe a Bonanni. Per cui, ecco l’abbraccio in pubblico. Ma non è Photoshop: perché tra i due le distanze politiche restano e, mi si dice, verranno fuori appena si tornerà a parlare di lavoro. Renzi non ha invece chiamato ancora Marchionne, anche se scorgo qualche manovra di avvicinamento tramite la scorciatoia Piero Fassino. Il sindaco di Torino, da sempre molto vicino a Marchionne, pende adesso per Renzi. Ma non sembra tempo di telefonate: il manager ha in testa solo il completamento della scalata Chrysler, altrimenti Fiat è morta. Anche se tra i due, non credo ci sia distanza politico culturale su lavoro e industria, quando un giorno si siederanno a un tavolo per parlarne. Al più tardi, entro il primo semestre 2014.
(Fonte: www.carblogger.it - 16/12/2013)

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