Il Museo Ferrari di Maranello festeggia i trecentomila visitatori. L’importante traguardo, ottenuto per la prima volta, è stato appena raggiunto ed entro la fine dell’anno sarà sicuramente ancora incrementato. A staccare il biglietto numero 300.000 è stata una coppia di turisti russi, Yuliya Gilazova e Yuriy Petrov, di San Pietroburgo, in Italia per una vacanza alla scoperta delle nostre bellezze: “Abbiamo visitato tante città e abbiamo deciso di venire anche a Maranello per visitare il Museo Ferrari, che abbiamo scoperto grazie ad Internet – ha raccontato Yuliya, sfoggiando anche qualche parola d’italiano – E’ stata una bellissima sorpresa essere accolti in maniera così speciale: non ci volevo credere!” Per Yuriy la visita al museo ha rappresentato la realizzazione di un sogno e vedere finalmente le Ferrari dal vivo, una grande emozione: “A casa ho una collezione di modellini della Rossa che faccio sin da quando ero piccolo ed è davvero un’emozione poter essere qui e visitare questo fantastico museo”. Entrambi i giovani poi attendono l’anno prossimo quando la Russia ospiterà per la prima volta un Gran Premio di Formula 1 sul nuovo circuito in costruzione a Sochi “Andremo lì per le Olimpiadi invernali e sarebbe bellissimo tornarci anche per vedere la corsa!”. I due turisti russi sono stati degnamente festeggiati dallo staff del museo, guidato dal direttore Antonio Ghini, ed hanno ricevuto in dono una maglietta celebrativa, raffigurante un tachimetro Ferrari con l’indicatore di velocità che supera la barriera dei 300.000... visitatori, che hanno immediatamente sfoggiato con orgoglio durante la visita. “Il traguardo dei trecentomila visitatori annui – ha sottolineato Ghini – è un risultato molto significativo, che conferma che la struttura di Maranello è una delle più visitate in Italia. La crescita degli ultimi anni – nel 2011 le presenze erano state poco più di 220.000, salite a 250.000 l’anno successivo – conferma che la strada intrapresa, con il rafforzamento della collezione permanente e un serrato programma di mostre tematiche, come la Ferrari Sporting Spirit, che consentono di vedere da vicino gli ultimi gioielli prodotti a Maranello affiancate ad esemplari rarissimi, è quella giusta”.
(Fonte: www.repubblica.it - 15/11/2013)
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