Al Salone di Parigi, il Gruppo Fiat ha presentato al pubblico la nuova 500X, l’inedita crossover compatta della famiglia 500 con uno stile moderno, elegante e robusto. Costruita interamente in Italia, nello stabilimento SATA di Melfi (Potenza), la nuova 500X condivide la piattaforma Small Wide 4x4, il motore e la catena di montaggio con la “sorella” Jeep Renegade presentata nel mese di marzo al Motor Show di Ginevra. I due sport utility di piccola taglia fanno parte di un progetto importante su cui il nuovo Gruppo Fiat Chrysler Automobiles vuole puntare molto poiché fanno parte di un segmento di mercato che non conosce crisi e che sta crescendo in modo sorprendente anche in Europa. La domanda quindi sorge spontanea. Quali sono le maggiori differenze tra i due modelli? Meglio scegliere la Fiat 500X o la Jeep Renegade? Analizziamo gli aspetti principali per cercare di dare una risposta. Lo stile Made in Italy, sviluppato dal Centro Stile Fiat e pensato fin dall’inizio da Roberto Giolito, ha conferito alla 500X un aspetto robusto e grintoso che riprende le linee morbide caratteristiche della Cinquecento del 1957 come si nota dai fari arrotondati e dal logo con baffo cromato sul frontale. Due le versioni a disposizione: la prima, più elegante e lineare, è pensata per una clientela giovane e metropolitana, mentre la seconda si presenta più accattivante e sportiva, ideale per gli amanti del tempo libero e delle attività outdoor. Anche la nuova Jeep Renegade, che si ispira alle sorelle maggiori Cherokee e Wrangler per il muso caratteristico e la coppia di fari tondi, può vantare differenti versioni: Longitude, Limited e Trailhawk. Quest’ultima si differenzia dalle altre per la motorizzazione più prestazionale e per l’assetto pensato in maniera specifica per la guida in fuori-strada. Si mostra infatti con linee più spigolose e prepotenti della “rivale” 500X che conferiscono uno spirito più avventuroso e aggressivo.
Dimensioni compatte ma Jeep segna! - Per quanto riguarda le dimensioni, la 500X è più lunga di 4 centimetri rispetto alla Jeep raggiungendo i 4 metri e 27 centimetri. L’abitabilità per entrambe è discreta e i passeggieri dei sedili posteriori possono godere di uno spazio più che sufficiente per le gambe. Punto a favore per Renegade è senza ombra di dubbio il bagagliaio, molto ampio e con un doppio fondo pratico che porta il volume utile di carico a 525 litri (1438 con lo schienale dei sedili posteriori abbassati) contro i 350 litri della sport utility della Fiat.
Motori per tutti i gusti - La gamma di motori è davvero ampia per entrambe le vetture. Ambedue prevedono versioni a 2 e 4 ruote motrici con motori benzina e turbodiesel e cambi manuali e automatici. La Jeep Renegade offre un 1.6 aspirato (che sarà disponibile solo dai primi mesi del 2015), un 1.4 Multiair benzina 4x2 da 140 CV, un 1.6 Multijet sempre 4x2 da 120 CV con cambio manuale a 6 rapporti e un 2.0 Mjt 4x4 da 140 o 170 CV per la versione off-road Trailhawk, caratterizzata dal nuovo cambio automatico a nove rapporti. Per la Fiat 500X invece saranno disponibili, al momento del lancio, il 1.4 Turbo benzina MultiAir II da 140 CV (trazione anteriore con cambio manuale a 6 rapporti), il 1.6 Multijet II da 120 CV e il 2.0 MultiJet II da 140 CV con trazione integrale e cambio automatico a nove rapporti. Successivamente la gamma si completerà con i propulsori benzina 1.6 "E-torQ" da 110 CV (cambio manuale a cinque rapporti e trazione anteriore), 1.4 Turbo MultiAir II da 170 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale) e persino con il Tigershark 2.4 da 184 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale).
Motorizzazioni: 1-1. Palla al centro! - Il crossover di Fiat offre quindi maggiore scelta per quanto riguarda i propulsori, proponendo migliori combinazioni tra potenza e trazione. Per esempio Fiat offre la variante del 1.4 MultiAir II con 170 CV abbinabile al cambio automatico a nove rapporti con trazione integrale mentre la Jeep la propone solamente con la trazione anteriore con 140 CV. A questo aspetto si aggiunge inoltre l’importante novità riguardante il cambio. Infatti la 500X, con la motorizzazione 1.4 turbo MultiAir II da 140 CV, potrà essere equipaggiata con un raffinato cambio automatico a 6 rapporti con doppia frizione che promette di eseguire cambiate rapide e precise, al momento non disponibile su Renegade.
Come vanno? - Nella nostra prova su strada asfaltata la Renegade ci ha sorpreso e in off-road ha confermato quanto ci si aspettava da una vettura con il marchio Jeep sul cofano. In versione Limited 140 CV, quando la situazione diventa troppo impegnativa, è sufficiente impostare, attraverso il comodo pomello sul tunnel centrale, l'Active Drive Low sulla tipologia di terreno più adatta: Auto, Snow, Sand e Mud. Nella versione Trainhawk, il selettore elettronico si fa ancora più completo, aggiungendo la funzione “Rock”, rendendo la Jeep Renegade davvero inarrestabile davanti a qualsiasi tipologia di ostacolo. Anche la 500X non è da meno, almeno su carta (non l’abbiamo ancora provata!). L’innovativo SUV di Fiat offre il selettore di guida “Drive Mood Selector” che agisce elettronicamente su motore, freni, sterzo e cambio, consentendo tre diversi comportamenti della vettura: Auto (per ottimizzare comfort e consumi), Sport (per le massime prestazioni) e All weather (massima sicurezza anche in condizioni di difficile aderenza). Nella versione più grintosa, quest’ultima funzione è sostituita da “Traction” che, nella versione a 4 ruote motrice, “sposta” la coppia leggermente verso il posteriore mentre su quella a trazione anteriore, mette in azione il sistema di controllo “Traction Plus” che incrementa la motricità del veicolo su terreni difficili e a scarsa aderenza.
Ad ognuno la sua - Jeep quindi risulta essere pensata maggiormente per chi ha necessità di guidare fuoristrada come evidenziano i numerosi controlli elettronici del selettore di guida. Non mancano nemmeno la funzione “Rock” e il sistema di controllo della velocità in discesa, così come una serie di modalità specifiche per diverse tipologie di terreno a scarsa aderenza (sabbia, fango, neve, ecc.). La 500X invece si conferma un SUV compatto a vocazione prevalentemente cittadina, offrendo una varietà di modalità di guida meno articolata e tutto sommato più classica, per chi ha bisogno di guidare in condizioni limite solo occasionalmente. Non si conoscono i prezzi della nuova Fiat 500X ma, a differenza di quelli relativi alla Jeep che partono dai 20.000 € della 1.6 benzina fino a toccare i 32.800€ della versione Trailhawk con 170 CV e cambio a nove rapporti, ci si aspetta una cifra d’attacco più accattivante. Fonti interne alla Fiat ci hanno svelato che si parla di un prezzo di partenza inferiore di circa 2.000 euro rispetto al modello a marchio Jeep.
Dimensioni compatte ma Jeep segna! - Per quanto riguarda le dimensioni, la 500X è più lunga di 4 centimetri rispetto alla Jeep raggiungendo i 4 metri e 27 centimetri. L’abitabilità per entrambe è discreta e i passeggieri dei sedili posteriori possono godere di uno spazio più che sufficiente per le gambe. Punto a favore per Renegade è senza ombra di dubbio il bagagliaio, molto ampio e con un doppio fondo pratico che porta il volume utile di carico a 525 litri (1438 con lo schienale dei sedili posteriori abbassati) contro i 350 litri della sport utility della Fiat.
Motori per tutti i gusti - La gamma di motori è davvero ampia per entrambe le vetture. Ambedue prevedono versioni a 2 e 4 ruote motrici con motori benzina e turbodiesel e cambi manuali e automatici. La Jeep Renegade offre un 1.6 aspirato (che sarà disponibile solo dai primi mesi del 2015), un 1.4 Multiair benzina 4x2 da 140 CV, un 1.6 Multijet sempre 4x2 da 120 CV con cambio manuale a 6 rapporti e un 2.0 Mjt 4x4 da 140 o 170 CV per la versione off-road Trailhawk, caratterizzata dal nuovo cambio automatico a nove rapporti. Per la Fiat 500X invece saranno disponibili, al momento del lancio, il 1.4 Turbo benzina MultiAir II da 140 CV (trazione anteriore con cambio manuale a 6 rapporti), il 1.6 Multijet II da 120 CV e il 2.0 MultiJet II da 140 CV con trazione integrale e cambio automatico a nove rapporti. Successivamente la gamma si completerà con i propulsori benzina 1.6 "E-torQ" da 110 CV (cambio manuale a cinque rapporti e trazione anteriore), 1.4 Turbo MultiAir II da 170 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale) e persino con il Tigershark 2.4 da 184 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale).
Motorizzazioni: 1-1. Palla al centro! - Il crossover di Fiat offre quindi maggiore scelta per quanto riguarda i propulsori, proponendo migliori combinazioni tra potenza e trazione. Per esempio Fiat offre la variante del 1.4 MultiAir II con 170 CV abbinabile al cambio automatico a nove rapporti con trazione integrale mentre la Jeep la propone solamente con la trazione anteriore con 140 CV. A questo aspetto si aggiunge inoltre l’importante novità riguardante il cambio. Infatti la 500X, con la motorizzazione 1.4 turbo MultiAir II da 140 CV, potrà essere equipaggiata con un raffinato cambio automatico a 6 rapporti con doppia frizione che promette di eseguire cambiate rapide e precise, al momento non disponibile su Renegade.
Come vanno? - Nella nostra prova su strada asfaltata la Renegade ci ha sorpreso e in off-road ha confermato quanto ci si aspettava da una vettura con il marchio Jeep sul cofano. In versione Limited 140 CV, quando la situazione diventa troppo impegnativa, è sufficiente impostare, attraverso il comodo pomello sul tunnel centrale, l'Active Drive Low sulla tipologia di terreno più adatta: Auto, Snow, Sand e Mud. Nella versione Trainhawk, il selettore elettronico si fa ancora più completo, aggiungendo la funzione “Rock”, rendendo la Jeep Renegade davvero inarrestabile davanti a qualsiasi tipologia di ostacolo. Anche la 500X non è da meno, almeno su carta (non l’abbiamo ancora provata!). L’innovativo SUV di Fiat offre il selettore di guida “Drive Mood Selector” che agisce elettronicamente su motore, freni, sterzo e cambio, consentendo tre diversi comportamenti della vettura: Auto (per ottimizzare comfort e consumi), Sport (per le massime prestazioni) e All weather (massima sicurezza anche in condizioni di difficile aderenza). Nella versione più grintosa, quest’ultima funzione è sostituita da “Traction” che, nella versione a 4 ruote motrice, “sposta” la coppia leggermente verso il posteriore mentre su quella a trazione anteriore, mette in azione il sistema di controllo “Traction Plus” che incrementa la motricità del veicolo su terreni difficili e a scarsa aderenza.
Ad ognuno la sua - Jeep quindi risulta essere pensata maggiormente per chi ha necessità di guidare fuoristrada come evidenziano i numerosi controlli elettronici del selettore di guida. Non mancano nemmeno la funzione “Rock” e il sistema di controllo della velocità in discesa, così come una serie di modalità specifiche per diverse tipologie di terreno a scarsa aderenza (sabbia, fango, neve, ecc.). La 500X invece si conferma un SUV compatto a vocazione prevalentemente cittadina, offrendo una varietà di modalità di guida meno articolata e tutto sommato più classica, per chi ha bisogno di guidare in condizioni limite solo occasionalmente. Non si conoscono i prezzi della nuova Fiat 500X ma, a differenza di quelli relativi alla Jeep che partono dai 20.000 € della 1.6 benzina fino a toccare i 32.800€ della versione Trailhawk con 170 CV e cambio a nove rapporti, ci si aspetta una cifra d’attacco più accattivante. Fonti interne alla Fiat ci hanno svelato che si parla di un prezzo di partenza inferiore di circa 2.000 euro rispetto al modello a marchio Jeep.
(Fonte: www.automoto.it - 10/10/2014)
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