venerdì 8 maggio 2009

Fiat vuol concludere con Opel entro maggio. Magna prepara un piano concorrente con i russi.


Sergio Marchionne ha incontrato il leader del land tedesco della Renania-Palatinato sulla possibile acquisizione di Opel ed ha affermato che i colloqui "vanno bene". In particolare Marchionne ha spiegato che sullo stabilimento di Opel a Kaiserslautern non ci sono nuovi sviluppi, ma si lavora ancora ai dettagli. Marchionne si è augurato che le trattative con Opel si chiudano entro fine mese, dal momento che il 1° giugno scade il termine posto dal presidente Usa Barack Obama a General Motors per la presentazione del piano di ristrutturazione della società che controlla la casa automobilistica tedesca. Tuttavia il governatore Kurt Beck ha affermato che, dopo l'incontro con Marchionne, i dubbi sul destino degli impianti Opel sono aumentati. "Gli interrogativi sugli interessi di Opel e dei suoi impianti produttivi in Germania, in particolare Kaiserslautern, sono aumentati e non diminuiti", ha spiegato al termine dell'incontro, aggiugendo di avere "grosse preoccupazioni" sull'impatto occupazionale del piano presentato da Fiat. Secondo Beck, Marchionne avrebbe intenzione di chiudere l'impianto di Kaiserslautern che da lavoro a 3.500 persone. Anche dall'Assia non giungono segnali positivi per la trattativa Fiat-Opel. "Finora Fiat non ha dato uno sguardo ai dati preparati per Opel Europe", ha dichiarato il governatore Roland Koch in un comunicato dopo un incontro a Francoforte tra il suo ministro per l'Economia e l'Ad Fiat. Koch ha poi aggiunto che ci sono soggetti interessati al capitale di Opel che non sono stati mai citati dalla stampa.
La concorrenza, però non resta a guardare. Il gruppo automobilistico austriaco-canadese Magna International, concorrente di Fiat nell'operazione Opel, punta a creare un gruppo russo-europeo che produca fino a 5 milioni di veicoli all'anno, scrive il quotidiano tedesco Rheinische Post, citando fonti della società. Nell'ambito del piano "Raggio", la società acquisterà Opel, controllata di General Motors, insieme alle russe Gaz e Sberbank per vendere un milione di veicoli all'anno nel mercato russo, scrive il giornale. Magna presenterà la proposta al governo tedesco il 20 maggio. Un portavoce del governo non ha voluto commentare.
(Fonte: www.rp-online.de - 8/5/2009)

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