sabato 7 maggio 2011

Il SUV Alfa Romeo sfrutterà l'esperienza di Jeep per conquistare gli U.S.A.


I perché di Alfa Romeo SUV - Le condizioni necessarie perché veda luce il progetto SUV di Alfa Romeo sembrano esserci tutte. Un progetto che la casa del Biscione accarezza da tempo, ma che era stato accantonato a causa della crisi globale e delle calde vicissitudini degli impianti di produzione Fiat in Italia. Ora le voci della produzione di una Sport Utility della casa si intesificano grazie all'accordo raggiunto per Mirafiori che diventa non a caso l'impianto produttivo delle nuove generazioni Jeep e Alfa Romeo. Inoltre la continua fusione tra il Gruppo Fiat e Chrysler mette a disposizione il know-how sufficiente per progettare una vettura dalle caratteristiche tecniche dei grandi 4x4 abbinata all'inconfondibile stile italiano apprezzato in Europa ma soprattutto negli States.
Alfa Romeo SUV negli Stati Uniti - D'altronde il segmento delle Sport Utility compatte trova sempre di più un riscontro positivo proveniente anche dalle fasce medie dei consumatori, mentre i SUV più lussuosi continuano ad strappare quote di mercato anche alle tradizionali ammiraglie. Per questo nella strategia di sbarco negli Stati Uniti per Fiat-Chrysler, il ruolo chiave è interpretato da Alfa Romeo: il marchio esercita un certo fascino sul pubblico oltre oceano che vede in questi modelli un misto di sapore esotico e di glorioso passato storico. Per il lancio è possibile sfruttare anche la diffusa capillarità dei concessionari Chrysler, oltre 2000 nei vari stati americani.
Meccanica Jeep per contrastare le rivali BMW - Per conquistare un pubblico abituato a caratteristiche diverse da quelle europee la prima Sport Utility Alfa Romeo dovrà combinare sportività e dinamismo a un design esterno ed interno votato al lusso e all'eleganza, per far breccia negli automobilisti più raffinati, vero obiettivo Alfa Romeo che fra tutti i marchi di auto di massa del gruppo risulta percepito come più esclusivo, puntando così a rivaleggiare con i SUV BMW X1, X3, X5 e X6. Prendendo come spunto gli ultimi modelli proposti dal Biscione ci possiamo aspettare un look aggressivo, dalle linee filanti ma capace di mantenere un profilo elegante senza inciampare nella sportività più pura. Il cuore meccanico sarà all'avanguardia secondo gli standard qualitativamente ottimi dei fuoristrada Jeep che non hanno eguali nel mondo, come Jeep Grand Cherokee.
I motori previsti - I motori saranno potenti e votati alle prestazioni come il diesel JTD-M, il V6 benzina e forse un grintoso V8, che nella migliore delle ipotesi potrebbe provenire dall'esperienza Maserati.
(Fonte: www.autoemotori.it - 28/4/2011)

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