lunedì 16 maggio 2011

Indiscrezioni sul futuro europeo di Jeep: tre nuovi SUV entro il 2014


La casa automobilistica statunitense Jeep sta preparando un’offensiva agguerrita e senza precedenti per acquistare maggiore forza in Europa. Cioè? Il brand del Gruppo Chrysler sta progettando e sviluppando tre nuovi modelli, che saranno commercializzati a cavallo tra il 2013 ed il 2014, nel tentativo di portare il volume di vendite da 25.000 unità ogni trecentosessantacinque giorni (la media stimata per il 2011) a 125.000 unità ogni trecentosessantacinque giorni entro tre anni (cioè entro il 2014). Tre sono le vetture che la casa automobilistica sta mettendo a punto: un SUV compatto, un SUV medio ed un SUV di grandi dimensioni. Tutti saranno generati con l’ausilio del Gruppo Fiat italiano, che concederà stabilimenti, tecnologie e pianali (a seconda del caso specifico). Entro tre anni, cioè, la gamma Jeep si arricchirà di un crossover compatto (costruito in Messico), che sarà in grado di soddisfare un nuovo bacino d’utenza (lo stesso di Nissan Juke e di MINI Countryman, ad esempio), un crossover medio (che pensionerà direttamente e contemporaneamente Patriot e Comapss), costruito parallelamente al SUV Alfa Romeo (entrambi saranno realizzati su un’unica piattaforma) in Italia (a Mirafiori), ed un crossover di dimensioni importanti (la nuova generazione di Cherokee), che la casa automobilistica Jeep impreziosirà con i propulsori MultiAir dello scaffale Fiat. Ricapitolando: tra il 2013 ed il 2014 la gamma Jeep modificherà il proprio volto: la morfologia sarà composta da un nuovo modello compatto (ancora senza nome), da Jeep Wrangler (nella fascia rude), da un nuovo SUV in sostituzione di Patriot e Compass (nella fascia media), da Jeep Cherokee (nella fascia medio-alta), da Jeep Grand Cherokee (nella fascia alta). Un listino addolcito da un nuovo linguaggio stilistico (molto meno spigoloso, molto più morbido e piacevole per l’Europa) e da dotazioni meccaniche italo-americane.
(Fonte: www.motorionline.com - 29/4/2011)

Nessun commento:

Posta un commento