mercoledì 24 settembre 2014

Confermato l'accordo FCA-Mitsubishi per un pick-up medio su base L200


Con una breve nota stampa congiunta, FCA e Mitsubishi Motors Corporation hanno annunciato la sigla di un memorandum d'intesa non vincolante per lo sviluppo e la produzione di un pick-up medio che nascerà sulla base dell'L200 di prossima generazione.
Confermate le voci dei mesi scorsi - La notizia odierna non fa che confermare alcune anticipazioni di cui avevamo dato conto all'inizio di giugno: secondo le informazioni, il pick-up di ascendenza giapponese sarebbe destinato ai mercati europeo e latino-americano, sui quali verrebbe commercializzato sotto le insegne di Fiat Professional a partire dal 2016.
L'ipotesi Fiat Professional - La scelta - ancora non confermata - di puntare sul marchio dei veicoli commerciali non è casuale, ma riflette l'intenzione di spingere su un fronte che sta portando risultati interessanti, anche in Europa, dove invece i brand automobilistici del Gruppo sono da anni in sofferenza.
Il successo (e le ambizioni) del ramo LCV - Fiat Professional ha chiuso il 2013 con 431.000 veicoli venduti nel mondo: l'introduzione del pick-up avrà un ruolo chiave per realizzare l'ulteriore crescita programmata da piano industriale: il target della dirigenza sono le 600.000 unità l'anno entro il 2018.
Viene da lontano l'idea del pick-up - Già da tempo Marchionne e soci accarezzano l'idea di un pick-up più grande del Fiat Strada (venduto in 134.000 unità l'anno scorso): nel piano industriale del 2006 era prevista l'introduzione (a partire dal 2008) di un derivato del Tata Xenon. Sfumata quell'operazione, nel 2010 (e dunque già in era Fiat-Chrysler) si tornò a parlare dell'ipotesi di un mezzo simile prodotto sulla base del Dodge Dakota, ma anche in quel caso non se ne fece nulla.
I possibili sviluppi dell'alleanza - Va peraltro ricordato che l'intesa sul pick-up potrebbe anticipare ulteriori sviluppi nella collaborazione con il Costruttore nipponico: secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario Nikkei all'inizio dell'estate, la Mitsubishi potrebbe fornire a FCA anche la Attrage, una piccola berlina di recente presentazione destinata ai mercati emergenti, che verrebbe commercializzata anche con il marchio Chrysler.
Due modelli, una fabbrica - Il Gruppo italo-americano si servirebbe di questa tre volumi (che poi è la Mirage con la coda) per espandere la propria presenza sui mercati asiatici, ancora evanescente. Anche questo secondo punto dell'intesa è in via di definizione, e un annuncio al riguardo potrebbe arrivare entro fine anno: Attrage e L200, del resto, sono prodotte nella stessa fabbrica di Laem Chabang, in Thailandia, e un accordo su entrambi i modelli sarebbe agevolato dalla circostanza.
(Fonte: www.quattroruote.it -19/9/2014)

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