domenica 6 febbraio 2011
Fiat ha già la liquidità per acquisire il 51% di Chrysler?
INDISCREZIONI CREDIBILI - La Fiat avrebbe oggi la liquidità necessaria per acquisire il 51% della Chrysler e quindi il controllo completo del gruppo americano. Lo si evince dai bilanci della società svelati nei giorni scorsi: la casa italiana ha comunicato di avere una liquidità di 15,9 miliardi di euro, il 28% in più rispetto al 2009. Un valore che, secondo gli analisti finanziari, permetterebbe al gruppo torinese di acquisire il restante 16% delle azioni Chrysler, il cui valore viene stimato tra i 660 milioni di euro e 1,2 miliardi.
PRIMA DEL RITORNO IN BORSA? - Il problema è che la Fiat ha un'opzione per salire al 51% solo dopo che la Chrysler avrà rimborsato i prestiti del governo americano e canadese che detengono rispettivamente il 9,2 e 2,3% dell'azionariato del gruppo americano. Un'opzione che Sergio Marchionne ha più volte detto di poter esercitare solo quando il gruppo U.S.A. tornerà ad essere quotato sui mercati finanziari.
SI PUNTA AL 35% - Già ad inizio mese, quando la Fiat ha acquisito un ulteriore 5% delle partecipazioni in Chrysler, raggiungendo quota 25%, era emerso che il gruppo torinese potrebbe salire al 35% già nel corso del 2011con il raggiungimento di altri due “target” prefissati con il governo americano per Chrysler (leggi qui per saperne di più). Il primo si riferisce all'aumento dei ricavi e delle vendite al di fuori dell'area NAFTA (U.S.A., Canada e Mexico). Il secondo riguarda la produzione negli Stati Uniti di un'auto basata su una piattaforma Fiat in grado di percorrere in media 40 miglia per gallone, l'equivalente di circa 17 km/l.
(Fonte: www.alvolante.it - 28/1/2011)
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