venerdì 25 giugno 2010

Fiat-Zastava: si consolida la partnership tra il Lingotto e la Serbia


Procede l'operazione Fiat in Serbia. Dopo aver rilevato gli stabilimenti della Zastava a Kragujevac e avviato l'opera di ristrutturazione e ampliamento della fabbrica che comporterà investimenti per 700 milioni, FAS (Fiat Automobili Srbija) ha iniziato ad affrontare il tema delle "supply chain". L'obiettivo é di promuovere l'insediamento sul posto di un adeguato numero di fornitori di componentistica. Fiat punta a produrre in Serbia il 5% della componentistica di tutto il gruppo, per un valore di oltre un miliardo e mezzo di euro. In sostanza, l'azienda propone alla Serbia un'alleanza fondata sui vantaggi comparativi del Paese : collocazione geografica, incentivi, costi, qualità della forza lavoro. La sfida, per la Fiat, é di trasformare l'impianto di Kragujevac in una struttura di eccellenza. Per il Governo serbo é di trasformare quest'area in un grande polo di produzione automobilistica. In un incontro tenutosi a maggio a Belgrado e organizzato dalla Siepa (l'agenzia di Stato per la promozione degli investimenti), FAS e le Autorità jugoslave hanno esposto le opportunità che si aprono nel Paese. Erano presenti più di 160 aziende di tutto il mondo. FAS, che nel frattempo ha avviato in Serbia la produzione della "Punto Classic" in diverse versioni (diesel, gpl e benzina) ha fatto sorgere intorno allo stabilimento una "free zone" di quasi 70 ettari destinata a tutte le aziende fornitrici che vi si vorranno installare. Il Governo serbo ha stabilito che il nuovo polo industriale di Kragujevac godrà di dieci anni di esenzione dalle tasse, dell'abbattimento delle imposte locali e di infrastrutture realizzate dalla Municipalità che prevedono anche nuovi collegamenti stradali con l'asse stradale (Corridoio 10) che collega Salisburgo in Austria con Salonicco in Grecia. Assicura inoltre contributi fino a 10mila euro per ogni nuovo assunto, e questo ha già spinto la "Yuco", fabbrica coreana di cablaggi, e una ditta slovena a trasferirsi in quest'area. Anche Magneti Marelli ha firmato un un'intesa preliminare per l'apertura di un nuovo sito industriale nell'area di Kragujevac. Il Governo della Repubblica Serba metterà a disposizione di Magneti Marelli misure di incentivazione e agevolazioni fiscali mirate all'insediamento delle attività industriali e un terreno per la realizzazione del nuovo impianto destinato alla realizzazione di componenti automotive. Lo stabilimento si svilupperà su una superficie di circa cinque ettari, dei quali 14 mila metri quadrati saranno al coperto. Di questi, settemila saranno dedicati alla realizzazione di sistemi di scarico, settemila alle sospensioni (traverse anteriori, assali posteriori e bracci oscillanti) e i restanti ottomila metri quadrati edificabili saranno disponibili per eventuali futuri sviluppi. Contestualmente sarà dedicata a Magneti Marelli un'area di 36 mila metri quadrati all'interno di un fabbricato di (FAS). In quest'area saranno prodotti componenti in plastica e, in particolare, paraurti anteriori e posteriori, pannelli porte e plance. Per questi insediamenti, é previsto un organico a regime di 400 dipendenti. La struttura sarà realizzata prevedendo una crescita della domanda di componenti fino a 300 mila veicoli all'anno. L'obiettivo principale dell'insediamento di Magneti Marelli in Serbia é fornire il mercato locale con componenti quali sospensioni, sistemi di scarico e sistemi comandi meccanici, principalmente rivolti alle attività di Fiat Auto Serbia (FAS). Secondo fonti serbe, Marelli dovrebbe controllare il 67% delle quote mentre al Governo serbo resterà la rimanente quota del 33%. L'investimento previsto dovrebbe essere di 60 milioni di euro. Il governo serbo sarebbe disposto a fornire un contributo di 10 milioni di euro. Infine FAS prevede la creazione a Kragujevac di un centro di alta formazione e di progetti per la sostenibilità ambientale. L'obiettivo dichiarato dall'azienda é di raggiungere un livello di produzione pari a 200mila veicoli anno, tra la fine 2011 e l'inizio 2012. Sarà prodotto un nuovo modello versatile di city-car medio-piccola (segmento B) destinato ai mercati mondiali. Nel 2009 FAS ha prodotto e venduto, tra aprile e dicembre, 18 mila modelli Punto Classic in una piccola area dell'ex stabilimento Zastava. Attualmente le vendite in Serbia sono di circa 1.200 vetture al mese. La capacità dell'area di stabilimento attivata può arrivare fino a 120 vetture al giorno.
(Fonte: www.motori24.ilsole24ore.com - 24/6/2010)

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