giovedì 24 luglio 2014

Fiat Freemont e Panda Cross: "effetto SUV"


Secondo il principio che tanti indizi fanno una prova è oramai indiscutibile che tutti i grandi costruttori hanno impostato strategie di prodotto che divagano rispetto alle rispettive tradizioni per indirizzarsi sempre di più verso modelli alternativi, di fatto o anche solo di nome. Spariti dal linguaggio comune termini classici come berlina, coupé o fuoristrada, è tempo di Suv, di crossover e di qualsiasi definizione indichi che la macchina in questione non è la solita. Questa fuga dalla normalità ha motivazioni che vanno oltre l’evoluzione del mercato e dei gusti del pubblico, per diventare «una questione di sopravvivenza in Europa», come sintetizza con una certa brutalità Jim Farley, executive vice president di Ford Motor Company con la responsabilità di vendite e marketing. Il senso di questa affermazione è che un costruttore di volume che nel vecchio continente si accontenti di fare il proprio mestiere di generalista, producendo e vendendo i modelli classici, non riesce più a far quadrare i conti e rischia un bagno di sangue finanziario appena il mercato rallenta. Il punto di vista coincide sostanzialmente con quello espresso da Sergio Marchionne sulla non opportunità di investire sulle solite auto ma di puntare su quelle che hanno qualcosa in più in termini di appeal e che, soprattutto, permettono di spuntare listini più alti sfuggendo alla concorrenza al ribasso. La ricetta Fiat maturata in questi anni ha oramai una direzione precisa, a cui corrisponde un obiettivo diverso dal passato e dalla vocazione storica del marchio, che di fatto ha abbandonato il cuore del mercato per cercare spazi e utili in quei settori dove dove la tirannia dei prezzi è meno vincolante. Quella che appare oggi una vera e propria corsa ai segmenti dei Suv e dei cosiddetti crossover è una risposta coerente con l’attuale situazione in Europa, con una gamma da rinnovare e la consapevolezza di non poter competere a livello globale con gli altri generalisti che vantano posizioni migliori nei grandi mercati emergenti (Cina in particolare) e quindi hanno maggiori possibilità di realizzare economie di scala. L’idea di Torino è invece quella di cercare di inseguire i marchi premium, i quali possono permettersi di spuntare prezzi più alti grazie al prestigio, cosa che non è realizzabile con il brand Fiat ma può riuscire sfruttando l’immagine forte di modelli come Panda e 500. Dato che il mercato chiede Suv e crossover, diventa più che sensato cavalcare la moda partendo da nomi famosi e così la raffica di cross, Panda Cross, 500X e Freemont Cross; con la missione di trovare spazio in un mercato affollato ma meno competitivo rispetto a quello dove agiscono modelli popolari come Punto e Bravo. Le armi scelte da Fiat-Chrysler sono quelle tipiche della creatività italiana, fatte di stile, di personalità e di tutto quello che occorre per distinguersi e il caso della Panda Cross è emblematico: una estremizzazione della più popolare delle Fiat, resa esteticamente spettacolare e con tutti i contenuti per farne una vera e propria citycar-fuoristrada, unica sul mercato. La Pandina assume infatti un look aggressivo e la meccanica di base della versione 4x4 è ulteriormente arricchita con il sistema di controllo della velocità in discesa e un assetto specifico con pneumatici maggiorati e altezza da terra aumentata. Anche le motorizzazioni sono state aggiornate e guadagnano 5 Cv (80 per il diesel Multijet e 90 per il TwinAir Turbo), mentre l’equipaggiamento di serie comprende specifiche finiture interne, sedili speciali, condizionatore e volante in pelle con comandi integrati. Dalla Panda in su il concetto cross appare oramai come una scelta strategica e la prospettiva di vedere in futuro una vera e propria gamma (a cui si andranno ad aggiungere la futura Alfa Suv e la Maserati Levante), che affiancherà quella dei Suv istituzionali con il marchio Jeep, sembra proprio confermarlo. Sulla nuova Panda Cross sono stati potenziati anche i due motori disponibili: il diesel Multijet 1.3 che ora arriva a 80 Cv il Twinair turbo che di cavalli adesso ne ha 90. La Panda Cross, vero e proprio piccolo Suv di casa Fiat, sarà in vendita da settembre con un listino che parte da 19.500 Euro.
(Fonte: www.repubblica.it - 21/7/2014)

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