In aiuto alle popolazioni che sono state duramente colpite dal terremoto in Emilia, Fiat Industrial ha avviato una serie di interventi straordinari per favorire la ripartenza dei territori e le aziende in difficoltà. In particolare, sotto il coordinamento della Protezione Civile, CNH e Iveco hanno messo a disposizione un’unità di soccorso di emergenza, composta da macchine movimento terra, officine mobili, ricambi, tecnici e operatori. L’unità opera in maniera autonoma e dispone di 12 mezzi movimento terra leggeri (sollevatori telescopici, mini escavatori, mini pale compatte, terne) e pesanti (escavatori, pale gommate) dei marchi New Holland, 5 officine mobili e autocarri Iveco per trasporto macerie e 20 operatori e meccanici, tra personale di CNH e dei concessionari della rete. Inoltre, a rafforzare l’impegno di Fiat Industrial all’interno delle tre aziende del Gruppo, si sta attivando una raccolta fondi tra i dipendenti, per contribuire direttamente al ripristino dei luoghi e delle abitazioni delle comunità colpite dal terremoto in Emilia. Ancora una volta, dice il Lingotto in una nota, Fiat Industrial esprime la propria solidarietà attraverso atti di sostegno concreto. A queste iniziative si aggiungono, infine, alcune agevolazioni per i clienti delle società del Gruppo. Il sostegno è rivolto a tutti i clienti con sede legale o operativa nei Comuni coinvolti dal sisma (103) e presenti nelle liste redatte dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per chi possiede già un veicolo o un macchinario è infatti prevista la possibilità di usufruire di un periodo di dilazione dei pagamenti delle rate. Chi invece necessita di un nuovo mezzo potrà acquistare un prodotto con un avvio del pagamento delle rate posticipato di 12 mesi su tutti i modelli Iveco e i mezzi per l’agricoltura CNH. I clienti di macchine movimento terra CNH potranno usufruire del finanziamento a tasso zero sui piani di acquisto triennali.
(Fonte: www3.lastampa.it - 5/6/2012)
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