Nuovi modelli, nuovi motori: come anticipato dal piano industriale quinquennale reso pubblico lo scorso maggio, Alfa Romeo taglierà di netto i ponti col passato, puntando verso l'alto di gamma e abbandonando i segmenti inferiori del mercato. L'offerta di motori rifletterà questo spostamento, muovendosi verso unità adeguate al rango e alle prestazioni necessarie per le nuove vetture del Biscione.
480 CV per il V6 biturbo - Il modello che aprirà il nuovo corso, la berlina media che debutterà il 24 giugno (e che non si chiamerà Giulia), sarà la prima vettura ad adottare le nuove unità. Tre i motori inediti con cui verrà lanciata, due benzina e un diesel, secondo fonti anonime citate da Luca Ciferri su Automotive News Europe: la tre volumi, che andrà in vendita nel 2016, sarà la prima Alfa a usare il nuovo V6 di origine Ferrari-Maserati, che nella sua versione più sportiva raggiungerà quota 480 CV.
Il Global Medium Engine - Il sei cilindri, un 2.9 litri derivato dal 3.0 montato su Ghibli e Quattroporte, conserverà l'iniezione diretta e la sovralimentazione biturbo del motore emiliano. Al suo fianco, un nuovo 2.0 turbo con iniezione diretta e distribuzione MultiAir, chiamato Global Medium Engine e declinato in una serie di varianti che spazierà tra i 180 e i 330 CV. Abbinato a trasmissioni manuali o automatiche, è progettato per la disposizione longitudinale in modelli a trazione posteriore o integrale.
Diesel: quattro cilindri e V6 biturbo - Con la nuova berlina dell'Alfa vedrà la luce anche un nuovo diesel, con cilindrata di 2.2 litri e architettura a quattro cilindri: il motore, che coprirà il range di potenze compreso tra i 135 e i 210 CV, sarà l'unica unità a gasolio per la media del Biscione. Il V6 di origine VM, che verrà aggiornato negli anni a venire, sarà declinato anche in una nuova variante biturbo da 340 CV, ma rimarrà appannaggio della Suv media (al debutto a fine 2016) e dell'ammiraglia.
(Fonte: www.quattroruote.it - 17/12/2014)
480 CV per il V6 biturbo - Il modello che aprirà il nuovo corso, la berlina media che debutterà il 24 giugno (e che non si chiamerà Giulia), sarà la prima vettura ad adottare le nuove unità. Tre i motori inediti con cui verrà lanciata, due benzina e un diesel, secondo fonti anonime citate da Luca Ciferri su Automotive News Europe: la tre volumi, che andrà in vendita nel 2016, sarà la prima Alfa a usare il nuovo V6 di origine Ferrari-Maserati, che nella sua versione più sportiva raggiungerà quota 480 CV.
Il Global Medium Engine - Il sei cilindri, un 2.9 litri derivato dal 3.0 montato su Ghibli e Quattroporte, conserverà l'iniezione diretta e la sovralimentazione biturbo del motore emiliano. Al suo fianco, un nuovo 2.0 turbo con iniezione diretta e distribuzione MultiAir, chiamato Global Medium Engine e declinato in una serie di varianti che spazierà tra i 180 e i 330 CV. Abbinato a trasmissioni manuali o automatiche, è progettato per la disposizione longitudinale in modelli a trazione posteriore o integrale.
Diesel: quattro cilindri e V6 biturbo - Con la nuova berlina dell'Alfa vedrà la luce anche un nuovo diesel, con cilindrata di 2.2 litri e architettura a quattro cilindri: il motore, che coprirà il range di potenze compreso tra i 135 e i 210 CV, sarà l'unica unità a gasolio per la media del Biscione. Il V6 di origine VM, che verrà aggiornato negli anni a venire, sarà declinato anche in una nuova variante biturbo da 340 CV, ma rimarrà appannaggio della Suv media (al debutto a fine 2016) e dell'ammiraglia.
(Fonte: www.quattroruote.it - 17/12/2014)
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